Skypeful puntata n°23
Forse un miracolo...

Come si è più volte detto, a Skypeland sono all'ordine del giorno fenomeni che superano i limiti dell'umanamente conoscibile.
Ciò che non è mai successo, però, è un miracolo.
Questo, almeno, fino a giovedì pomeriggio, quando improvvisamente, nello choc generale, il Ruba cuori comincia a rispondere agli scherzi del Confraternita's group, ma non al suo solito modo, ma in modo scherzoso e, cosa ancor più sconvolgente, pure in modo intelligente!
Socrate e Pippo, uomini di grande fede, anche se solo calcistica, pensano subito al miracolo, al cambiamento repentino.
The worst e Birillo, invece, non credono che un cambiamento possa avvenire così velocemente, tanto che Birillo lo fa notare in mailing, ma senza reazioni da parte del Ruba cuori, che continua a reagire in modo cavalleresco.
Solo dopo qualche ora, Socrate scopre che il vecchio portatile del Ruba cuori è tornato dall'assistenza in Olanda, dove però gli dicono non sia mai stato.
Secondo Socrate, però, in Olanda si produrrebbe una droga, la "skerzen not uqualen prender por kool", che dà i sintomi presentati dal Ruba cuori.
Solo così, dunque, potrebbe spiegarsi il rapido e indolore cambiamento del ragazzo.
Cambiamento che dura anche nei giorni successivi, tanto che, sabato notte, grazie a Pippo, Socrate e il Ruba cuori si riparlano dopo settimane, e il ventiseienne assuefatto alla droga olandese riesce a parlare quasi senza problemi, senza litigare.
L'unica bega, ancora, è quella con Cucciolotto, a cui il Ruba cuori ha dato del deficiente e col quale non si è chiarito.
Ancora, quindi, nessuno della comunità crede nel vero miracolo, anche perchè l'effetto della droga potrebbe sparire da un momento all'altro, facendo piombare il Ruba cuori nelle tenebre della permalosità.

Chissà, ora, cosa succederà.
Riuscirà il Ruba cuori a chiarirsi con Cucciolotto?
Il miracolo sarà vero, o sarà tutta una finta prima di un brusco ritorno alla realtà?
Ma soprattutto... Liberalizzeranno le droghe olandesi qui in Italia?
Lo scopriremo, sicuramente, nelle prossime, miracolose e un po' drogate puntate, di questa straordinaria (in che senso?) soap.